Trinità

Versione Pubblica

Chiesa Cristiana in Italia

Introduzione

In considerazione del fatto che ci sono sempre state opinioni diverse sulla natura di Cristo e sul concetto di Trinità, credo sia importante dedicare dello spazio sul sito per indagare a fondo questi concetti. Lo faremo analizzando tutti quei versi che facilmente si prestano a che queste divergenze nascano e crescano in modo dirompente. Questo studio è necessario perchè sull'argomento c'è molta confusione e le spiegazioni che vengono date spesso alimentano la confusione.

Comprendi quello che vedi?

Intanto diciamo fin da subito che quello della Trinità è un concetto che ha creato fin da subito non pochi problemi e, spesse volte, si è fatto strada tramite l'uso della violenza, dell'imposizione e del ricatto psicologico. Questo ovviamente alimenta il sospetto che si aggiunge alla confusione dell'idea stessa. Infatti, il concetto di Trinità spesso viene spiegato utilizzando la figura qui illustrata dalla quale si evince che Dio sarebbe composto essenzialmente di tre persone (scusate la brutale semplificazione). Ciascuna di queste persone sarebbe pienamente Dio ma distinta dalle altre due. In sostanza il Padre non è il Figlio e il Figlio non è lo Spirito Santo; inoltre né il Padre né il Figlio sono lo Spirito Santo.

Dio il Padre e Gesù sono posti sullo stesso piano?

Ciò implica che, secondo questa descrizione, il Padre non è Spirito. Questo però alimenta ulteriori sospetti perchè la Scrittura afferma esattamente il contrario: " Gesù le disse: «Donna, credimi; l'ora viene che né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. Voi adorate quel che non conoscete; noi adoriamo quel che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei. Ma l'ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità; poiché il Padre cerca tali adoratori. Dio è Spirito, e quelli che lo adorano, bisogna che lo adorino in spirito e verità». " (Gv 4:21-24); è evidente da ciò che è necessario approfondire l'argomento.

Gesù: Dio, angelo o uomo?

Anche sulla natura di Cristo ci sono problemi di convergenza. Quanti sostengono la Trinità, ovviamente, considerano Gesù come Dio nella sostanza; anche altri che non sostegnono la trinità tuttavia credono che Gesù sia l'unico vero Dio. Ci sono poi coloro che lo credono un angelo e altri un uomo speciale. Da questi dati è evidente che nulla è scontato e bisogna studiare l'argomento con serietà.

Quindi il tema biblico che viene analizzato in queste pagine è: “le dottrine della Trinità e della divinità di Cristo”. Desideriamo approfondire l'argomento perché il lettore giunga, per quanto sia possibile, malgrado le difficoltà, a conclusioni personali più consapevoli. Infatti lo studio della Scrittura, se è fatto senza pregiudizi, porta a una delle seguenti soluzioni: o si viene fortificati nel nostro sistema di credenze o si cambia sistema su vari punti dottrinali. In entrambi i casi non c'è da temere, bisogna solo ringraziare Dio. Fin da subito precisiamo che quanto qui espresso è solo una analisi fatta dall'autore dello studio, speriamo il più imparziale possibile, e non corrisponde alla posizione dottrinale della Chiesa Cristiana in Italia che invece su questi concetti non esprime dottrine e mantiene posizioni neutrali.

Difficoltà

Come accenno prima, trattare questo argomento non è cosa facile e ancora di più se si vuole farlo in modo imparziale dando spazio in egual modo a tutte le voci interessate. A volte si incontrano “fratelli” che, senza alcuna cognizione e amore, segnano come eretici coloro che non la pensano come loro su determinati punti.

Per fare un po’ di chiarezza e allo stesso tempo aiutare chi si trova in difficoltà su questo punto, propongo l’analisi attenta di quanto andiamo a esporre. Ci sono varie idee dottrinali difese dai movimenti cristiani nel MONDO. Ecco una piccola sintesi che non vuole essere esaustiva. Ci sono:

  • quelli che credono che Dio sia formato da tre persone distinte, stessa sostanza e stessa volontà, ciascuna di per sé è Dio e insieme formano l’unico Dio; sono i trinitari: Chiesa Cattolica Romana, il movimento evangelicale, ect..

  • quelli che credono che Dio è uno e Gesù sia la prima creatura creata e cioè l’arcangelo Michele;sono i Testimoni di Geova, Ariani ect..

  • quelli che credono che Dio si sia manifestato nelle diverse ere in tre modi diversi, una volta si è rivelato come Padre, una volta come Figlio e infine come Spirito, e che non ci siano tre persone ma una sola; sono i modalisti: unitariani pentecostali (Gesù Solo)

  • quelli che credono che Dio è uno solo ed è il Padre e il Dio di Gesù Cristo come pure il nostro. Gesù è l’ultimo Adamo, un uomo perfetto che ha sofferto da uomo e ora come uomo glorificato è nei cieli e sta per tornare sempre come uomo glorificato; unitariani biblici.

  • quelli che credono che Dio è uno e Gesù Cristo è l’ultimo Adamo, un uomo perfetto che ha sofferto da uomo e ora, essendo stato glorificato, non sia più un uomo ma un potente essere spirituale celeste e tornerà non più da uomo.

  • quelli che dicono che Gesù sulla terra è stato solo un’apparizione spirituale.

Quindi l'argomento presenta delle difficoltà intrinseche dovute al fatto che l'umanità ha maturato in questi 2000 anni idee diametralmente opposte.

Soluzioni proposte

Insomma una varietà davveto molto grande di tesi; come ci si può districare in questo mare se è possibile? Un approccio utile è senz'altro quello adottato dalla Chiesa Cristiana in Italia che segue un principio di neutralità che garantisce una base comune su cui poi costruire un dialogo positivo.

Questa base comune la si individua facilmente decidendo di rimanere, solamente nella fase iniziale, nella semplicità della Parola. Che cosa vuol dire? Tutta la Scrittura ci insegna, inequivocabilmente, che esiste Dio, il Padre e il Dio di Gesù e anche il nostro (ugualmente); ci insegna pure che Gesù, sulla terra, è stato un uomo come noi, tentato in ogni cosa senza peccare, e, come lui stesso si definisce, un uomo che è nostro fratello. In questa base comune è accertato pure che Dio è Spirito.

Fin qui i dati certi, cioè le verità dichiarate in modo incontrovertibile nella Bibbia. Eccone tre esempi molto illuminanti:

" «Uomini d'Israele, ascoltate queste parole! Gesù il Nazareno, uomo che Dio ha accreditato fra di voi mediante opere potenti, prodigi e segni che Dio fece per mezzo di lui tra di voi, come voi stessi ben sapete, quest'uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste; ma Dio lo risuscitò, avendolo sciolto dagli angosciosi legami della morte, perché non era possibile che egli fosse da essa trattenuto. " (At 2:22-24)

" Sappia dunque con certezza tutta la casa d'Israele che Dio ha costituito Signore e Cristo quel Gesù che voi avete crocifisso». " (At 2:36)

" Dio dunque, passando sopra i tempi dell'ignoranza, ora comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano, perché ha fissato un giorno nel quale giudicherà il mondo con giustizia per mezzo dell'uomo che egli ha stabilito, e ne ha dato sicura prova a tutti risuscitandolo dai morti». " (At 17:30-31)

" Però, la grazia non è come la trasgressione. Perché se per la trasgressione di uno solo, molti sono morti, a maggior ragione la grazia di Dio e il dono della grazia proveniente da un solo uomo, Gesù Cristo, sono stati riversati abbondantemente su molti. " (Rom 5:15)

Poi ci sono dei versetti (che chiameremo solo per chiarezza espositiva, Double-face: “aggettivo di tessuto il cui rovescio è lavorato come un altro diritto, ma di colore o disegno diversi; anche, di capo di abbigliamento confezionato con tale tessuto e, quindi, rovesciabile” ) che vengono interpretati nel senso di un Gesù divino. Il problema sta nel fatto che queste interpretazioni sono il frutto di elaborazioni intellettuali che hanno maturato nel tempo quindi serve uno studio specifico per acquisire maggiore consapevplezza. Quindi cosa fare? Visto che gli stessi versetti (Double-Face) usati in favore della divinità di Cristo, hanno ugualmente una diversa interpretazione, non smentibile, in favore dell’umanità di Cristo, allora, nel dubbio, questi versetti (double-face) li analizzeremo in un secondo momento, mentre per il momento ci fermiamo a quelli che NON si prestano a una doppia interpretazione per stabilire la base comune da cui partire.

Definendo in questo modo la base comune risulta che Gesù è uomo, che ha sofferto da uomo, che è morto da uomo santo e perfetto e che, come uomo glorificato, ora è nei cieli e che tornerà come uomo glorificato per giudicare il mondo. Attraverso il suo sacrificio noi abbiamo avuto pace con Dio e libero accesso, di un solo spirito, a Dio, attraverso il suo sangue.

Detto questo bisogna procedere all'analisi degli altri versi detti double-face ma occorre farlo con una mente aperta e desiderosa di piacere solo a Dio. Molti fratelli al di fuori della nostra comunità cristiana su Web vogliono comunque fondare una dottrina su quei versetti double-face; sono liberi di farlo, ma non per questo ci deve essere scontro. La maturità sta invece nel valutare quanto la nostra definizione di Double-Face (con l’accezione di cui sopra) sia coerente o meno.

Preservare la comunione fraterna

Ci sembra opportuno chiarire fin da subito che questo sito risponde al principio di neutralità nel tentativo di unire e non dividere quanti sinceramente vogliono piacere a Dio studiando la Scrittura e amando i fratelli. Nella nostra comunità, come il lettore ben sa, trovano posto credenti di varie confessioni e quindi per non porre barriere e limitazioni fissiamo il presente prerequisito per iniziare lo studio.

Crediamo sinceramente che quanti sono stati perdonati dal sangue di Cristo siano nostri fratelli in Cristo. Quindi la prima fase dello studio deve partire necessariamente col trovare una risposta coerente alla seguente domanda: “Dov'è scritto ESPLICITAMENTE nella Bibbia che per essere salvati bisogna assolutamente credere che Gesù sia Dio e che se non lo credi non puoi essere salvato dal sangue versato sulla croce, pur credendo con tutto il cuore al sacrificio da lui compiuto dando se stesso sulla croce, e riconoscendo che Egli è il Cristo, il Messia, il Figlio di Dio, l'Agnello che toglie il peccato del mondo e il Signore cui ubbidire?” È necessario rispondere a questa domanda fin da subito, perché crediamo fermamente che qualunque tipo di studio si vada a iniziare e quali siano i risultati, tutti coloro che hanno lavato le vesti nel sangue dell'Agnello debbano considerarsi, comunque e sempre, fratelli e quindi amarsi e rispettarsi.

Piano Generale degli argomenti

Potete approcciare all'argomento leggendo uno qualunque degli studi che saranno pubblicati in questa cartella del sito, ma per un maggiore profitto consigliamo di seguire un piano generale che passo dopo passo ci porti ad acquisire una visione generale e completa.

Quindi, vi proponiamo, un piano di studi che consigliamo di seguire nell’ordine proposto. I primi scritti, che trovate nella lista seguente, servono a suscitare in ciascuno, in modo volutamente provocatorio, una nuova dimensione o prospettiva utile per affrontare in modo critico l’argomento e comprendere l’importanza di trattare le dottrine insegnate passandole al vaglio della Scrittura. Possono disorientare ma è necessario che avvenga in modo che si senta poi la vera necessità di affrontare questo argomento con la cura necessaria.

Innanzitutto affermiamo con forza che la Bibbia è il nostro unico fondamento. Nelle varie argomentazioni cercheremo di lasciare spazio alla Scrittura e non alle interpretazioni proprie della tradizione religiosa tramandata in migliaia di anni. A tal proposito ti invitiamo a leggere questa pagina: La Bibbia Unico fondamento.

Per quale scopo ogni autore scrisse il proprio Vangelo? Per una rispsota leggi la pagina: I Vangeli Parlano di Salvezza

Ci sono altre sfaccettature in merito alla Divinità di Cristo che è buono analizzare. Questo documento pone la questione in modo da sollecitare il dialogo e la discussione su questo tema così importante. Al netto di critiche esegetiche, pone in luce l'umanità di Cristo Gesù. Impariamo ad apprezzare, leggendolo, che Gesù, il Figlio di Dio, sulla terra, era vero uomo. Vedi la pagina: Utili Riflessioni sulla Trinità.

In questo ci sono delle note tradotte dall'inglese da degli opuscoli del 1825, commentate abbondantemente dal traduttore e che sono utili per iniziare a porsi delle domande che, se non altro, incoraggino a studiare di più la Bibbia: Chi è Gesù.

Dopo aver letto i documenti proposti sopra, siamo pronti ad analizzare tutti i versi che, a vario titolo, rientrano nella discussione circa la veridicità o meno della dottrina della Trinità e della divinità di Cristo. La trattazione segue questo schema generale in cui sono suddivisi tutti i versetti analizzati:

  1. Versetti traducibili in modo diverso dalla Nuova Riveduta (che è la versione della Bibbia presa come riferimento).

  2. Versetti interpretabili in modo diverso da quello tradizionale.

  3. Versetti che è utile commentare per approfondimenti.

L’analisi dei versi la trovi qui ma prima devi registrarti gratuitamente sul nostro sito tramite questo link


Pagina pubblicata il 06/02/2020 14:07:28 - revisione n° 0 del 06/02/2020 14:07:28

 

 

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